4/21/2009

Agenda...

Periodo denso, andante mosso.
Sabato ero col mio amico artista Andrea Aquilanti presso l'Inart, Piazza di Spagna a Roma: artepensando, una chiacchierata a due. Qualcuno ne ha riportato qui, con qualche refuso (non allegoria, ma "allegria della mente")e qualche lieve imprecisione. Ma ringrazio.
Stamattina ho parlato al Teatro Argentina, primo autore della serie Un'estate da leggere (a cura di Paola Rotunno), di fronte a una platea di studenti liceali: incontro intenso, bello, mediato dal giornalista Paolo Conti. Subito dopo sono andato a registrare in Rai un mio testo, "Fino all'inizio del mondo", che accompagna l'installazione dell'ultima fotografia di Luigi Ghirri, che si inaugurerà il 30 aprile al Festival di Fotografia di Reggio Emilia. Resterò a Reggio fino al 3 maggio, giorno in cui faccio un reading in una piazza del centro.
Domani, però, sono sempre a Roma, dove si presenta il bel libro sulla poesia di Carlo Bordini, Non è un gioco, edito da Luca Sossella. Dopodomani aereo per Brindisi, poi Salento.
Giorni, spero, di vacanza, di campagna e di mare, e di paesi barocchi, e cene con gli amici. Interrotti già lunedì 27, per una conferenza che devo fare a Taranto per le scuole. Poi RE, appunto.
L'8 maggio a Udine (rassegna VicinoLontano), dove parlo a un convegno sulla testimonianza.
L'11 e 12 a Piacenza, al festival del Blues e della letteratura organizzato da Seba Pezzani, Dal Mississipi al Po. Il 13 a un seminario su "La Terra" alla Fondazione Baruchello a Roma, il 16 a Bookstock, Fiera del Libro di Torino, con Gianni Berengo Gardin... Se ne riparla.

2 commenti:

zambrius ha detto...

Trovo molto bello questo aspetto collaterale dello scrivere, quando i libri fanno viaggiare non solo metaforicamente, ma anche "per davvero".
Allora buon viaggio!
Giovanni

Anonimo ha detto...

grazie! ma sono già stanco adesso...