6/19/2007

Solidarietà e mobbing (politico)

Ok, sta circolando un testo, che esprime solidarietà nei miei confronti dopo una specie di "mobbing" di cui sono stato oggetto a Parma, e culminato nell'essere apostrofato dall'ex sindaco Ubaldi, ora consigliere comunale, mentre camminavo per strada a Parma ("Eccolo!"), e oggetto di frasi con gli amici con cui era seduto a un caffé (gli avevo teso la mano, con spontaneità un po' ingenua, e mi ha rifiutato platealmente il saluto: il sindaco di tutti). Essere additato e apostrofato per strada non è piacevole, specialmente da persone così potenti che spesso godono di immunità (o comunque si comportano come se fosse così). Anche se succede a Parma e io ormai abito a Roma. Ma è solo l'ultimo episodio. Così ,da alcuni amici è nata questa iniziativa che mi commuove. Che dovrà essere diffusa a Parma. E ringrazio tutti quelli che hanno aderito (si può farlo anche lasciando qui un commento):

Lo scrittore Beppe Sebaste, che ha appoggiato una lista di sinistra alle ultime elezioni amministrative di Parma vinte dal centro-destra (ovvero dalla lista "A Parma con Ubaldi"), è stato e continua ad essere bersaglio dei vincitori , e soprattutto dell'ex sindaco Ubaldi (padrino dell'attuale sindaco) con attacchi personali dal sapore intimidatorio a mezzo stampa, minacce di querela, fino alla messa all'indice per la strada. Sebaste ha solo dichiarato e argomentato il suo dissenso critico – politico e culturale - nei confronti dell’amministrazione di centro-destra di questi ultimi anni nella città di Parma. Conoscendo Beppe Sebaste, e stimando lo stile del suo lavoro e delle sue argomentazioni, desideriamo qui testimoniargli pubblicamente tutta la nostra solidarietà.

Enrica Antonioni
(scenografa), Michelangelo Antonioni (regista), Nanni Balestrini (poeta),
Renato Barilli (critico e storico dell’arte, Università di Bologna), Bernardo Bertolucci (regista), Carlo Bernardini (fisico, docente universitario), Giancarlo Bocchi (regista), Babsi Jones (scrittrice e blogger), Daria Bonfietti (presidente associazione dei parenti delle vittime di Ustica), Gianni Biondillo (scrittore), Ginevra Bompiani (scrittrice, editrice), Carlo Bordini (poeta e scrittore), Domenico Cacopardo (scrittore), Andrea Di Consoli (scrittore), Daniele Del Giudice (scrittore), Valerio Evangelisti (scrittore) Giuseppe Genna (scrittore), Nicola Lagioia (scrittore), Ugo Leonzio (scrittore), Loredana Lipperini (giornalista, scrittrice), Aldo Nove (scrittore) Enrico Palandri (scrittore), Ugo Riccarelli (scrittore), Tiziano Scarpa (scrittore), Stefania Scateni (giornalista), Antonio Scurati (scrittore), Domenico Starnone (scrittore), Younis Tawfik (scrittore), Valerio Varesi (scrittore), Sandro Veronesi (scrittore), Valeria Viganò (scrittrice), Simona Vinci (scrittrice), collettivo Wu Ming (scrittori), Mauro Barberis (filosofo, docente Università di Trieste), Laura Palmieri (artista), Tommaso Ottonieri (poeta, docente universitario), Lidia Riviello (poetessa), Carla Benedetti (critica letteraria, docente universitaria), Antonio Caronia (scrittore, filosofo), Franco Farinelli (direttore del Dipartimento di Comunicazione dell’Università di Bologna), Giulio Ferroni (critico e storico della letteratura, docente universitario), Sergio Givone (filosofo, docente universitario), Simonetta Lux (storica e critica dell'arte contemporanea, direttrice del Museo Laboratorio-Università di Roma la Sapienza), Giacomo Marramao (filosofo, docente universitario), Mario Perniola (filosofo, docente universitario), on. Nicola Tranfaglia (storico, docente universitario), Angelo Guglielmi, Massimo Carlotto [...]

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Testimonio la mia solidarietà e stima di amica e poeta a Beppe Sebaste di cui seguo da sempre con ammirazione il lavoro di scrittore e filosofo a cui si è sempre dedicato con onestà intellettuale ed entusiasmo per le giuste e democratiche battaglie culturali sempre piu' rare nel nostro paese.

Anonimo ha detto...

Riportato sul mio blog con preghiera di diffusione, Beppe.

le luci della centrale elettrica ha detto...

incitamenti a resistere spudoratamente

Beppe Sebaste ha detto...

grazie

Anonimo ha detto...

Non conosco Beppe Sebaste né Ubaldi, sono stato una volta sola a Parma, ma mi associo alla solidarietà, perché questo non è il primo caso di simili prepotenze e se si sta zitti non sarà l'ultimo

assunta altieri ha detto...

Sono di Parma, sebbene la mia indole nomade mi abbia trascinata in molte città. Conosco Ubaldi e perciò, oltre che per il piacere di assaporare di tanto in tanto il gusto del libero pensiero, sto dalla parte di Beppe Sebaste.
Ho riportato "il fatto" sul mio blog, invitando alla diffusione.

Anonimo ha detto...

Cose del genere sono più frequenti di quanto non si creda, non solo da destra, ma comunque sempre da una parte incivile della nostra società.

Per questo, pur non conoscendo Ubaldi né Beppe Sebaste, che stimo per il suo lavoro, mi associo alla protesta e pubblicherò l'appello sul mio blog, con invito a diffonderlo.

Anonimo ha detto...

"l'inferno è lasciarsi spaventare da tutto.Il paradiso è rifiutarsi di lasciarsi spaventare.E ora conosci la mia religione"(a volte non è così semplice,mi rendo conto,in una città che peraltro malgrado tutto continua ad incensare personaggi che hanno provato a trascinarci nella voragine delle piramidi finanziarie.Tu fai il possibile per continuare ad essere te stesso,che non sbagli)

Anonimo ha detto...

Sono amico di Assu, e per le proprietà transitive dell'amicizia amico di Beppe per insdle odio ogni forma di discriminazione compiuta verso chiunque e dunque testimonio qui la mia solidarietà

Alex

Anonimo ha detto...

Mi associo alla solidarietà. E ho riportato il testo sul mio blog.

con stima

simona vinci (scrittrice)

Anonimo ha detto...

Beppe, anche se non ci conosciamo, aggiungi i nostri nomi: Laura Costantini e Loredana Falcone.
A presto

Anonimo ha detto...

Di questa vicenda so solo quello che ne ho appena letto qui e confesso di non capir bene: la "persecuzione", il "mobbing" consistono in un mancato saluto, in una mancata stretta di mano, in qualche articolo spregioso sulla stampa locale?

Anonimo ha detto...

Scrive bene Angelo, l'inciviltà non è di un colore politico, è sempre riferita a persone specifiche. Ma certo,il fatto che la riscontriamo sempre più spesso ad ogni livello della politica, è inquietante. In questi fatti, oltre all'inciviltà, vedo una vera e propria mancanza di buona educazione.Che non mi pare un gran biglietto da visita per chi si accinge a rappresentare pubblicamente una città.Tutto il mio sostegno Beppe...Messo il link sul blog..

Anonimo ha detto...

Con affetto, stima e solidarietà.

Anonimo ha detto...

L'ho segnalato nel mio blog.

Quanto accade fa molto male. E dispiace.

Con molta stima,
luca intona

marco ha detto...

Un nome in più da Parigi.

Marco Guadagni

Morgan ha detto...

Casi simili non fanno onore a nessuno, la stupidità e la prepotenza c'era, c'è e ci sarà sempre in futuro.
La mia solidarietà, la sensibilità ahimè non si impara né a scuola né in chiesa né in altri posti che crediamo punti di riferimento, ma è un percorso volontario.

Beppe Sebaste ha detto...

ancora, grazie.

Anonimo ha detto...

Sostegno a Beppe e tutti quelli che resistono in quest'angolo d'Emilia perduta.

emirzen.blogspot.com

Anonimo ha detto...

non è necessario conoscere una persona per esprimergli solidarietà : si esprime vicinanza e forza per accadimenti come quelli raccontati.
a dire il vero non mi meraviglio, la concezione della politica come potere assoluto..è l'insegamento che è permeato nell'ultimo decennio.
Tanti pensano alla destra come alternanza...pensiero logico e auspicabile: il problema non risiede nelle persone , ma in quelle che pensano ad una destra pubblicitaria ...quella dei gesti da spot.
Marco
http://uomodamarciapiede.blog.tiscali.it/

Anonimo ha detto...

Lello Voce fu minacciato di morte dall'allora sindaco della città in cui vive, un sindaco dal cognome antifrastico. In un'intervista, dichiarò che il posto di Lello era "venti metri sottoterra" (venti!?).
Evidentemente gli scrittori un poco di fastidio lo danno. O almeno lo danno ai sindaci. Solo che alcuni sindaci stanno sdegnosamente zitti (es: Cosferatu quando Stefano Benni si è dato del "coglione" per averlo votato), altri invece esternano. :-)

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu