tag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post7069367048260428081..comments2023-12-25T07:58:55.839+01:00Comments on Il Blog di Beppe Sebaste: Bellezza dei naufragiBeppe Sebastehttp://www.blogger.com/profile/00031767080783641183noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post-67402208009864872852012-01-19T17:53:09.608+01:002012-01-19T17:53:09.608+01:00bel pezzo, lo metto nel mio blog...viene in mente ...bel pezzo, lo metto nel mio blog...viene in mente anche Schopenhauer:<br />Prima di tutto: nessuno è felice, ma per tutta la vita aspira a una presunta felicità, che di rado raggiunge e, se la raggiunge, è solo per esserne deluso: ma la regola è che alla fine ognuno giunga al porto avendo fatto naufragio, e senza più alberi. Ma allora è indifferente che egli sia stato felice o infelice, in una Mario Antonhttp://corsadellanima.blogspot.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post-63655055368851644112012-01-19T15:59:28.004+01:002012-01-19T15:59:28.004+01:00Splendido pezzo, profondo e intenso. Grazie, caro ...Splendido pezzo, profondo e intenso. Grazie, caro Beppe...Luigi La Rosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post-83878941364257073242009-07-21T10:42:36.369+01:002009-07-21T10:42:36.369+01:00proprio così... (ciao rossana!)
lo sai che quella ...proprio così... (ciao rossana!)<br />lo sai che quella chiusa, e Martin Eden in generale, mi toccarono e turbarono molto nella mia dlesvenza. E' forse il primo libro "serio" che vevo letto - su istigazione di mio padre (che malizia, mio padre; o che ingenuità...).<br />ma così, coincidenza di naufragio (inabissamento) e salvezza (illuminazione). grande jack london.Beppe Sebastehttps://www.blogger.com/profile/00031767080783641183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post-2589291678120721992009-07-21T09:45:12.113+01:002009-07-21T09:45:12.113+01:00Non c'entra con i naufragi, però leggendo ques...Non c'entra con i naufragi, però leggendo questo post mi è tornata in mente la triste e bellissima chiusura di Martin Eden "Ondeggiava languidamente, cullato da un fiotto di visioni dolcissime: colori delicatissimi, una radiosa luce lo avvolgevano, lo penetravano." E poi ( non ce n'è per nessuno) "E nel momento stesso in cui lo seppe, cessò di saperlo". Se non avessimorossanahttp://postalila.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1380088116780224528.post-42715339709001476442009-07-21T09:44:50.068+01:002009-07-21T09:44:50.068+01:00Bello...Bello...Anonymousnoreply@blogger.com